Il comprensorio ROMA 70 è l’insieme di edifici a scopo abitativo racchiuso tra………………………………………………………………………………………………..
Nasce - come recita il nome stesso - all’inizio degli anni Settanta in seguito all’iniziativa promossa da G. Lucani, allora segretario della sezione Appio della Democrazia Cristiana, e da
S. Baldini, cui si deve l’effettiva costituzione dell’Ente Cooperativo Roma 70.
Il comprensorio, inizialmente costituito da una decina di complessi
abitativi - ognuno contraddistinto dal nome di una costellazione - ha visto gradualmente crescere intorno a sé numerose altre costruzioni realizzate su iniziativa di altre Cooperative
e Associazioni fra Cooperative.
Al primo nucleo di abitanti, che per una serie di problematiche creditizie hanno potuto prendere possesso delle proprie abitazioni solo a partire dal 1979, si sono aggiunti pertanto numerosi altri residenti, fino ad arrivare all’attuale cifra di…
Inizialmente sprovvisto di ogni tipo di servizi, ha visto sorgere nel tempo una serie di piccole attività commerciali, atte comunque a soddisfare le esigenze primarie della cittadinanza.
Un notevole salto qualitativo nell’offerta commerciale si è avuta però solo in seguito all’apertura del Mercato rionale Roma 70, e soprattutto del Centro Commerciale “I Granai”, avvenuta nel 1992. Particolare vantaggio rappresenta per i
cittadini - e in particolare per quelli in età più avanzata - la presenza all’interno del suddetto Centro di un ufficio postale, aperto con orario continuato dal
lunedì al venerdì e nella mattinata del sabato.
Un altro polo di enorme interesse è rappresentato dalla presenza dell’Istituto di Cura e Ricerca “Santa Lucia”, che pur non insistendo esattamente sul territorio del comprensorio, è posto comunque nelle sue immediate vicinanze e consente ai residenti di poter usufruire di tutta una serie di prestazioni sanitarie, ordinarie e specialistiche.
Non si può tacere infine la presenza di varie zone verdi presenti sul territorio, tra cui in particolare la vasta area occupata dalla Pineta del Forte Ardeatino, dove i cittadini della zona possono recarsi liberamente per svolgere attività sportiva o semplicemente per una corroborante passeggiata.
Insiste sul territorio anche la storica chiesetta della Ss. Annunziata (meglio nota ai residenti con il nome di “Annunziatella”) risalente al XIII secolo, cui si è affiancata negli anni anche la nuova chiesa parrocchiale, molto attiva per partecipazione e iniziative promosse dal suo
parroco, da sempre molto vicino e caro a gran parte dei residenti.